mercoledì 22 novembre 2017

I ricordi televisivi di Tony Dallara

Intervista di Cinzia Tani a Tony Dallara tratta da Rai Edu

Tony Dallara parla della sua figura di cantante “urlatore” e commenta in particolare un video riguardante l’orchestra Angelini in cui si esibiscono alcuni grandi cantanti melodici della canzone italiana (al programma partecipano Achille Togliani, Nilla Pizzi, Gino Latilla, Carla Boni, Giuseppe Negroni, il Duo Fasano).
In questo video, che risale al 1959, si vede in prima fila, tra i musicisti, un giovane Pino Rucher alla chitarra elettrica con l’orchestra Angelini.

Il servizio si conclude con la visione di un programma di Vittorio Gassman, “Il mattatore” del 1959 in cui parlano Tony Dallara, considerato l’esponente massimo degli urlatori italiani, e Claudio Villa, esponente dello stile melodico.
Si riporta un estratto di tale programma.
Intervento di Tony Dallara: «... Vorrei dire qualcosa sulla canzone come è oggi... Io credo, anzi spero, che il mio stile viva, vada avanti, perché anche è lo stile dei giovani...» e risposta di Claudio Villa: «Dunque, io penso una cosa, Dallara [ha detto] parole vere in fondo, insomma, lui, anche se fosse nato in Groenlandia, sente a quel modo e canta in quel modo, perché urla, canta così, piace ai giovani, eccetera. Quindi, niente da dire, no? È giustissimo. Ora io dico: siccome io sono italiano e non sono nato in Groenlandia, bensì sono nato a Roma, in Trastevere, io domando a questi cari miei amici giornalisti: “Che male c’è se io canto all’italiana?”»


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