lunedì 1 giugno 2015

I’m in the Mood for Love - Night and Day

Leonardo Principe in concerto
Concerto al CINEMA VITTORIA (Manfredonia)
I’m in the Mood for Love - Night and Day


Musicisti:
-Leonardo Principe: clarinetto & sax
-Gino Rubino: piano
-Pino Rucher: chitarra
-Pasquale Inglese: basso
-Antonio Santangelo: batteria

I’m in the Mood for Love è un brano musicale composto da Jimmy McHugh con il testo di Dorothy Fields e fu lanciato nel film “Ogni sera alle otto” (“Every Night at Eight”) del 1935.
Interpretato nel film da Frances Langford, divenne uno dei suoi maggiori successi. Nello stesso anno fu inserito anche in uno degli episodi di “Simpatiche canaglie”, dove era cantato da Carl Switzer allora bambino, ma a determinarne il successo e a far sì che la canzone divenisse uno standard jazz fu Louis Armstrong, che lo incise per la Decca con un intervento vocale che rispetta la melodia e un assolo di tromba che termina con un finale di acuti.
Il brano cominciò ad essere incluso nel repertorio delle “big bands” e diverse esecuzioni vennero anche incise su disco, tra cui quella di Billy Eckstine, che nel 1945 lo portò tra i primi 20 posti delle classifiche statunitensi di vendita.
La versione più importante dal punto di vista storico è tuttavia quella del sassofonista James Moody. Moody si trovava in Svezia e, utilizzando un sax alto preso in prestito, eseguì una improvvisazione del tutto personale sugli accordi di “I’m in the Mood for Love”.

Night and Day” è un brano composto da Cole Porter nel 1932 per la commedia musicale “Gay Divorce”, ed è una delle composizioni più celebri del cosiddetto “Great American Songbook.
Quando il musical (ampiamente rimaneggiato, al punto da conservare pochissime canzoni dell’originale teatrale) fu convertito in un film dal titolo Cerco il mio amore (1934), con Fred Astaire e Ginger Rogers il brano fu promosso come uno dei punti di forza della pellicola.
La canzone è diventata negli anni uno dei più famosi standard jazz, interpretato da numerosi musicisti tra cui Frank Sinatra. Una delle più recenti (2004) interpretazioni cinematografiche è quella dell’attore-cantante John Barrowman, nel film “De-Lovely”.
Per la creazione del noto brano, sembra che Cole Porter si sia ispirato al cielo stellato della splendida cupola del Mausoleo di Galla Placidia, durante il suo viaggio di nozze a Ravenna.
Il brano è stato inciso da centinaia di musicisti e cantanti. Si ricordano le interpretazioni di Frank Sinatra (la cui versione è stata usata come sigla della trasmissione “Radiocity” di Stefano Mensurati), Ella Fitzgerald, Billie Holiday, Cesare Siepi, Bill Evans, Shirley Bassey per l’album “The bewitching miss Bassey” del 1959 e Django Reinhardt, oltre che dei Temptations, versione fra l’altro utilizzata nel film “What women want”.

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